Tombarello



Nome scientifico:
Auxis rochei (Risso, 1810)


Nomi dialettali:
tamburel sgionfeto fanfullo tumbarello tamburello mòtolo scurmu muetolo bonitu strumbu tonnetto sangulu sgamirru pizzutello 'mpisu bisu.




Il tombarello è un pesce pelagico e gregario, dal dorso color blu scuro o grigio piombo con macchie e linee nere irregolari, il ventre è bianco-argentato; sotto l’occhio si può notare una macchietta nera. Il corpo è robusto, allungato, panciuto al centro e molto sottile in prossimità della coda, che ha la forma di una mezzaluna. Il muso è breve; le pinne dorsali sono grigie e ben separate, la prima alta il doppio della seconda; sopra e sotto il peduncolo codale si notano delle pinnule; le pinne pettorali sono piccole e corte. La mascella superiore è finemente dentata, quella inferiore è leggermente più sporgente; il peduncolo codale è carenato medialmente e porta altre due carene laterali. Il tombarello arriva a misurare fina a 50 cm e può pesare anche 2 Kg; è comune da 20 a 40 cm. Si riproduce in estate e si nutre di pesci, soprattutto Clupeidi (acciughe e sardine) e di crostacei. Si può confondere con i piccoli tonni e alletterati.

Dove vive
(Tombarello)
Il tombarello vive in gruppi di individui della stessa taglia che si spostano al largo della costa per seguire le sardine e gli altri piccoli pesci di cui si cibano. Vive nelle acque profonde, e nel periodo riproduttivo (estate) si avvicina in sciami alle coste. E’ una specie comune in Mediterraneo.

Come si pesca
(Tombarello)
Il tombarello viene pescato con reti da posta, con lenze di profondità e luci da richiamo (lampare), ma abbocca bene anche alle esche artificiali trainate in superficie. La pesca si effettua prevalentemente lungo le coste dell’Italia meridionale; è una delle specie ittiche più abbondanti nei nostri mari, ma poco pescate. Gli adulti vengono catturati soprattutto quando si avvicinano alle acque costiere in estate per la riproduzione.

Come si consuma
(Tombarello)
Il tombarello è commercializzato fresco, salato o conservato sott’olio.Viene venduto intero o in tranci.Le sue carni sono buone ma meno pregiate del tonno, anche se le qualità organolettiche sono simili. Si consiglia di cucinare i tranci di tombarello alla griglia.