Sgombro



Nome scientifico:
Scomber scombrus (Linneo, 1758)


Nomi dialettali:
lacerto ganzariol sciomère maccarello maccariedde strumbu stummu cavaglia scurmu sbirru scummaru.




Lo sgombro è un pesce azzurro di medie dimensioni dal corpo fusiforme, che conduce vita pelagica.La colorazione di base sul dorso è blu-verde, con linee trasversali di andamento irregolare e di colore nero marcato; i fianchi ed il ventre sono bianco-argentati, con nessuna macchia.Una specie molto simile allo sgombro è il Lanzardo (Scomber japonicus)che si distingue per via di numerose macchie sui fianchi. Le due pinne dorsali sono ben separate tra loro e possono essere ripiegate all’indietro e alloggiate in appositi solchi.Sul peduncolo codale sono presenti cinque pinnule dorsali e ventrali; spesso gli occhi sono circondati da una formazione adiposa trasparente che lascia libera solo una fessura verticale in corrispondenza della pupilla. Lo sgombro è un pesce gregario, ma spesso caccia individualmente; si nutre in primavera di pesci e cefalopodi.Durante il periodo riproduttivo, da maggio a luglio, digiuna poi successivamente inizia nuovamente a nutrirsi di piccoli pesci, specialmente di sardine e spratti.Depone le uova in estate.Raggiunge la lunghezza di 50 cm, ma le dimensioni degli sgombri pescati variano tra i 20 e i 40 cm.

Dove vive
(Sgombro)
Lo sgombro è presente in tutto il Mediterraneo, Mar Nero, lungo le coste atlantiche dell’Europa e dell’America settentrionale.Vive in banchi molto numerosi con individui della sua stessa taglia presso la superficie o a media profondità, fino a 200 m; in primavera-estate si sposta vicino alla costa, mentre in inverno si sposta nelle acque più profonde e mangia meno.Durante il periodo riproduttivo vive in prossimità della costa.

Come si pesca
(Sgombro)
Si cattura principalmente di notte con reti a circuizione impiegando fonti luminose (lampare o ciancioli).Lo sgombro viene pescato anche con reti da posta e con reti da traino pelagico (volanti) e abbocca facilmente anche alle esche dei pescatori sportivi.Le maggiori catture si riscontrano, oltre che in Sicilia, in basso Adriatico e nel Tirreno.

Come si consuma
(Sgombro)
Lo sgombro è un pesce apprezzato per la morbidezza delle sue carni, bianche, dal sapore forte, abbastanza grasse.Viene venduto fresco, congelato e conservato sott’olio e in salamoia. Molto apprezzato dai mercati del sud Italia, è importante per la dieta per l’alto contenuto di vitamine e sali minerali, nonché per la presenza di acidi grassi Omega 3.