Corvina



Nome scientifico:
Sciaena umbra (Linneo, 1758)


Nomi dialettali:
ombrela corbèl ombra umbria corbo corvo lodola curviellu cappa nigra locca schifaro carbaghi.




La corvina è un pesce di taglia media con corpo alto e dorso arcuato; la prima pinna dorsale è triangolare ed una profonda incisura precede la seconda pinna dorsale.La bocca è piccola, orizzontale collocata sul lato inferiore del capo; il mento è senza barbigli.La colorazione è bruno scura con dei riflessi metallici o dorati, quasi nera sul dorso; sulle pinne pettorali e sulla anale ci sono dei bordi bianchi.I giovani sono scuri con pinne dorsali e ventrali lunghe. La corvina ha abitudini notturne e vive in gruppetti; i movimenti delle pinne sono molto lenti, è una specie che si adatta bene anche alla vita in acquario. Fa parte della famiglia degli Scienidi, assieme alla "ombrina comune" (Ombrina cirrosa) e alla "ombrina gialla" (Ombrina ronchus).Si nutre di alghe, vermi, crostacei (gamberi), molluschi e piccoli pesci; si riproduce da marzo ad agosto solo dopo aver raggiunto i 30 cm di lunghezza.E’ comune da 20 a 35 cm, ma può raggiungere i 70 cm.

Dove vive
(Corvina)
La corvina è comune in Mediterraneo, Mar Nero e lungo le coste atlantiche europee e africane; in estate vive in piccoli gruppi tra gli scogli delle coste rocciose a pochi metri di profondità, tra i relitti su fondo sabbioso e praterie di Posidonia; spesso abita anche le grotte.Si può spingere fino a 180 m di profondità; a volte si trova anche in acque salmastre.

Come si pesca
(Corvina)
Gli attrezzi più efficaci per catturare la corvina sono i palangari di fondo, i tremagli, le reti a strascico, le lenze a mano e le nasse.Il tremaglio, come suggerisce il nome, è un insieme di tre reti di diversa maglia, da cui il pesce una volta catturato difficilmente riesce a sfuggire.Dati i suoi lenti movimenti è spesso preda anche della pesca subacquea.

Come si consuma
(Corvina)
La corvina ha carni buone e viene venduta fresca e congelata.